Cosa FacciamoGli Equi-Libristi recuperano libri e li ridistribuiscono attraverso un circuito metropolitano di spazi interni ed esterni (Bookstations), gestiti e/o in libera fruizione, che hanno come caratteristica comune quella di essere luoghi dove le persone, per un motivo o per un altro, attendono.
Il circuito è chiamato #BolognaBookStations In quello spazio - una mensola, una libreria - gli Equi-Libristi collocano i libri che hanno recuperato affinché chiunque li possa prelevare, leggere e, se vuole, portare a casa. GRATUITAMENTE.
Equi-Libristi APS
Sede legale: Via Agucchi 1/2 - 40133 - Bologna Sede operativa: Via Curiel 15/2 - 40134 - Bologna CF 91369370373 Iscrizione RUNTS n.ro 549 PEC: [email protected] |
Chi SiamoIl progetto Equi-Libristi nasce dall' incontro casuale con Michelangelo e dall' entusiasmo di Fabrizio e Simona che, tra le altre cose, hanno in comune la passione per la lettura e la scrittura.
Fabrizio: Era il 2010, un pomeriggio di luglio, eravamo in un ristorante del centro storico di San Sepolcro, Michelangelo (l'oste) è venuto a prendere le ordinazioni e ci ha indicato alcuni libri appoggiati sul tavolo, un bel tavolo rotondo in legno massiccio "sono stati salvati dal macero grazie all'azione combinata di Minimum Fax e ... (non ricordo l'altro nome ndr), se vi piacciono prendeteli pure". Noi ci siamo guardati stupiti, purtroppo c'è sempre un po' di diffidenza quando ti regalano qualcosa. Poi, timidamente, abbiamo cominciato a sfogliarne uno. Dopo il pranzo ho chiesto conferma che fosse davvero in regalo "Si, prendilo pure, è tuo" ha sentenziato Michelangelo. Allora me ne sono andato con questo bel libro, ancora un po' stupito, ma contento e affascinato dall'idea. Da quel giorno il tarlo che si è insinuato nel mio cervello ha iniziato a lavorare fino a convincermi che anche noi potevamo fare altrettanto nella città in cui viviamo. Simona: In agosto siamo stati in Danimarca, lì ci sono più biciclette che auto, e in generale si respira un'atmosfera di maggiore armonia e sembra che la natura, l'uomo e gli elementi possano convivere serenamente. Complice anche questo senso di quiete complessiva Fabrizio un giorno mi dice "ma perché non ci mettiamo a fare noi quello che faceva Michelangelo a San Sepolcro?" Subito non ho capito, ma poi man mano che mi spiegava, l'idea mi è sembrata molto interessante e un modo per fare qualcosa di concreto oltre che lamentarsi tutti i giorni che questo non va, quell'altro pure. E lì sono nati gli Equi-Libristi. |